doloricolorimaggiogiugnoluglioduemilaedieci

lunedì 30 agosto 2010

mi piacerebbe...ci provo sempre...




Io ho una casa


io ho una casa e quando la gente è troppa lì posso stare sola

io ho una casa in cui nessuno mi dice no

io ho una casa dove posso invitare gli amici

io ho una casa fatta dei mie colori preferiti

io ho una casa dove anche se sono la metà di niente lì mi basto

...ma...è ancora un cantiere...

sabato 21 agosto 2010

Ora bisogna sapere almeno cosa si vuole

Dopo una lunga riflessione, un'adeguata analisi della situazione e una seria ricerca di mercato penso sia necessario cominciare a fare uso di una buona crema 'antirughe'.
Non ho ben capito se antirughe sta nel senso di non farne venire oppure elimina quelle già esistenti.
Per ora i campioncini omaggio fanno al caso mio, sono ancora indecisa sull'efficacia del prodotto, quella che uso da una settimana comunque mi sa che funziona, ha prodotto ben quattro elementi simili all'acne giovanile, ora sono in via di guarigione, ma l'idea di involvermi mi piace!      Fràgile

venerdì 20 agosto 2010

Ieri sera musica nuda tra gli alberi



(P. Magoni/F.Spinetti)


In tutti questi anni ho eluso le certezze

Cibandomi soltanto di gioie e amarezze

E tutti i tentativi di aprire nuove porte

Sono stati positivi anche se non si sono

Aperte

Lo so che non è facile uscirne con coraggio

In fondo resto fragile in questo mio viaggio

Che affronto a testa alta

Che affronto un po’ di fuori

Sapendo che mi aspettano chilometri

E dolori

E attingo a mani basse con le orecchie tese

Pagando le mie tasse e le mie spese


Eppure certe notti aspetto rannicchiata

Che il carro presto trotti e arrivi la giornata

Ma io continuo a esistere e tu non puoi negarmi

Di avermi visto piangere e aiutato ad asciugarmi


Solo


Tu hai visto cadere la mia realtà virtuale

E piano piano insieme costruire

Qualcosa di reale

Tu mi hai visto cadere

E aiutato a rialzarmi

In tutte quelle sere che abbiamo fatto tardi

Le sere da ubriachi

Le notti in cui ti penti

A letto coi vestiti e piano ti addormenti


Riuscirò a capirti un giorno o forse mai

Spero di non tradirti in quello che mi dai

La vita è così fragile può andare in un momento

Come una foglia labile in un alito di vento

Giochiamo a nascondino

Coi dubbi e le amnistie

Col fiato tuo vicino

E le tue labbra sulle mie

mercoledì 18 agosto 2010

Buoni propositi o solo deliri?

"Finché a un certo punto alziamo bandiera bianca: e stabiliamo che sia vero solo a quello a cui scegliamo di credere.
Basta, basta, basta.
Basta con il vegliare sulle intenzioni per fare la tara sulle parole che gli altri dicono, ai gesti che compiono, basta con il vivisezionare la filigrana di quello che ci capita per verificare il valore, basta con le password trafugate per arrivare ai cuori altrui, con i messaggi nascosti tra le righe per raggiungere la ragione altrui, con le conversazioni pesanti come origliate dietro le porte.
Basta con il sospetto che tutto non sia in realtà come sembra, basta con questa inopportuna sopravvalutazione di entrambi (della realtà ancor prima del sospetto).
Basta.
Può succedere di deciderlo, a chi si accorge di passare più tempo a controllare la sua vita piuttosto che viverla per davvero: atto di estrema debolezza o guizzo di estrema forza?
È difficile rispondere.
Si tratta forse di un guizzo improvviso di forza. Dell'unica maniera per evitare di stare al mondo solo perché c'è posto. Ma mettersi alla ricerca di un 'centro di gravità permanete' perché diventa necessario.

Speranza

"Non è necessario sperare per intraprendere, né riuscire per perseverare"
                                          Guglielmo il Taciturno



martedì 17 agosto 2010

Giorno 00 mese 00 anno 00 un nuovo inizio diverso nulla più può essere lasciato al caso

“Se mi stacco da te, mi strappo tutto ma il mio meglio (o il mio peggio) ti rimane attaccato, appiccicoso, come un miele, una colla, un olio denso: ritorno in me quando ritorno in te (e mi ritrovo i pollici e i polmoni)“.                              
                                                                                                                              - Edoardo Sanguinetti-
    

                                                                                                                            
Me and you
and everyone we know  ))> <((

Un nuovo inizio ben eseguito per portare
luce nelle nostre giornate
senza ricadere in vecchie e nocive trappole
io posso metterci:
le parole,
la speranza,
la gioia,
il coraggio,
tu?

lunedì 16 agosto 2010

Incontro #1

La prima volta che il mio sguardo incrociò il tuo...
la uniche parole che si poggiarono sulle mie labbra furono: “gradisce un biscotto”
scusa se non ho potuto fare a meno di guardarti la lingua mentre parlavi...
più tardi nell'andare via mi salutasti dicendo :”addio, malizia”

domenica 15 agosto 2010

Volevo dirlo io...




"Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perchè con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue."
                                                    (da Satura)  Eugenio Montale

sabato 14 agosto 2010

Dipende dai punti di vista

                  (essere esseri con lo sguardo verso la stessa direzione e sempre uno verso l'altro)
              
                  convinta che tra 'noi' non c'erano cose non dette...
                  io illusa...
                    delusa...

                sospesa tra sentimento
                                  e pentimento...
 nelle speranza di un chiarimento...


                                per non cambiarci...
                                                               ... Se non in meglio
                                                                                            volendolo sempre sempre sempre 
                                                                                                                                   Frà(gile)


sono in ritardo!? 'affermo e chiedo'